Quando un posto diventa un luogo. Un convegno una mostra un film per il 70° della Liberazione

Dall’11 dicembre 2015 al 30 gennaio 2016 sono tre gli appuntamenti che raccontano iniziative e progetti  dedicati alla Resistenza: quelle appena concluse dedicate al 70° della Liberazione, i lavori in corso del nuovo museo del Cidra e i progetti futuri.
Al centro è la storia territorio imolese dal 1943 al 1945 e la trasmissione della memoria alle giovani generazioni, filo conduttore è il progetto artistico “Quando un posto diventa un luogo”,  che nel 2015 ha coinvolto 800 studenti, 36 docenti, 31 classi dalla primaria alla secondaria di II grado in rappresentanza di tutti i 10 Comuni del Circondario ed ha re-inaugurato 25 monumenti e luoghi simbolo della Resistenza con una grande partecipazione di pubblico.

Un convegno è il primo appuntamento aperto a tutti e che ha anche valore di corso di formazione per docenti. Nell’auditorium “Aldo Villa” del Museo di San Domenico l’11 ed il 12 dicembre 2015 ci si confronta sulla storia, sull’arte, sulla formazione e sulla partecipazione. Aprono il convegno Elisabetta Marchetti, Assessora alla cultura della Città di Imola, Giulia Barelli dei Giovani Anpi ed Enrico Michelini direttore del Ciss/t. Seguono gli interventi di Annalisa Cattani, artista e docente, ideatrice del progetto “Quando un posto diventa un luogo” che conversa sull’esperienza realizzata con Claudia Baroncini curatrice dei Musei civici e ai docenti coinvolti. Il progetto realizzato ad Imola poi si arricchisce grazie al confronto con altre esperienze italiane, raccontate negli interventi di Francesca Guerisoli storica e critica d’arte, curatrice italiana del progetto “Zapatos Rojos” (scarpe rosse) e di Alessandra Pioselli critica e curatrice d’arte contemporanea, direttrice dell’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo, che presenta il suo ultimo libro “L’arte nello  spazio urbano. L’esperienza italiana dal 1968 ad oggi” (Johan & Levi 2015).
Il 12 dicembre 2015 il convegno si riapre con l’edizione 2016 di “Quando un posto diventa un luogo” proposto per non interrompere il percorso di riappropriazione della memoria dei luoghi intrapreso e si rafforza con “Le voci del monumento” l’intervento della critica d’arte e giornalista Lisa Parola cofondatrice di “a.titolo”, organizzazione no profit che cura e produce progetti di arte pubblica, nell’ambito di un’attività caratterizzata dal dialogo tra arti visive, dimensione sociale e spazio urbano.

Soggetto privilegiato dei due successivi interventi è la Resistenza e il continuo impegno raccontarla e ricordarla. Bruno Solaroli informa sulle attività Anpi mentre l’architetto Daniele Bellini e Marco Orazi, storico Cidra presentano i lavori in corso nel cantiere del nuovo museo del Cidra e la ricerca  di nuovi linguaggi per raccontare e proporre alle nuove generazioni quel periodo storico.
Chiude una tavola rotonda tenuta da Annalisa Cattani e Davide Rotatori, studente di master presso l’Accademia di Brera, con i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato, i/le docenti e il pubblico.

L’inaugurazione venerdì 11 dicembre 2015 alle ore 18 della mostra “Quando un posto diventa un luogo: alcune tappe di un progetto in itinere” dell’artista Annalisa Cattani è il secondo appuntamento al Museo di San Domenico.  L’esposizione racconta il progetto che dal 2009 al 2015 ha rivitalizzato e trasformato luoghi in Italia divenuti invisibili, tra cui anche monumenti, luoghi e vie di Imola e dei 10 Comuni del Circondario imolese.

Un film dal titolo “Quando un posto diventa un luogo” (regia Marco Carroli ed Annalisa Cattani) è l’ultimo appuntamento del 30 gennaio 2016 alle ore 20.15 al Teatro Osservanza. Introdotto dai saluti di Daniele Manca, Sindaco della Città di Imola e Presidente del Circondario imolese, le Assessore e gli Assessori alla cultura dei 10 Comuni del Circondario imolese e Bruno Solaroli, presidente Anpi, è un invito aperto a tutta la cittadinanza, in particolare alle famiglie degli 800 ragazzi e ragazze protagonisti delle re-inaugurazioni nei 10 Comuni del Circondario, per rivivere e condividere insieme le emozioni di quei momenti che hanno reso “La città più felice”, titolo che ha infatti l’intervento del curatore Pietro Gaglianò, studioso dei linguaggi che con contemporanei che introduce la proiezione, dando vita ad una particolarissima “lezione”. Al termine è distribuito alle scuole il dvd con il film.

scarica il programma completo Quando un posto diventa un luogo. Un convegno una mostra un film

Enti promotori
Città di Imola/Assessorato alla Cultura
i 10 Comuni del Circondario
Cidra (Centro Imolese di Documentazione sulla Resistenza antifascista e Storia contemporanea)
Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia)

coordinamento dei Musei civici di Imola

in collaborazione con il  Ciss/t

grazie al contributo
Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola

info
0542-602609
musei@comune.imola.bo.it