Ingresso gratuito in 32 musei di Bologna e Area metropolitana, sconti su biglietti e abbonamenti a teatri e cinema, riduzioni fino al 50% sul biglietto d’ingresso alle più importanti mostre di Bologna sono solo alcune delle opportunità offerte dalla Card musei metropolitani, ma per scoprire l’elenco completo dei vantaggi di cui si può usufruire acquistando questo speciale “abbonamento alla cultura” è sufficiente consultare il sito www.cardmuseibologna.it
Acquistare la card è molto semplice: ci si può abbonare direttamente on line sul sito dedicato oppure recandosi allo IAT, sotto la Galleria Centro Cittadino, in via Emilia 135 (orari: da lunedì a venerdì ore 8.30-13.00, martedì anche 15.00-18.00, sabato 8.30-12.30). Il costo della card, valida 12 mesi dall’attivazione, è di € 25,00; è prevista una card al prezzo ridotto di € 20.
A Imola hanno aderito sia i Musei civici che il Teatro Ebe Stignani.
La Card non è solo gratuità e sconti ma consente agli abbonati di partecipare ad eventi speciali e riservati.
“Villanoviani di periferia”
Cinque visite guidate gratuite riservate ai possessori della Card: le visite sono prenotabili, anche per i singoli musei, sul sito della Card https://www.cardmuseibologna.it/2018/09/10/villanoviani-di-periferia/
Sarà proprio un’occasione speciale quella che coinvolgerà per cinque domeniche, altrettanti musei del territorio metropolitano, tra i quali il Museo di San Domenico di Imola.
Il percorso Villanoviani di periferia intende raccontare attraverso un viaggio tra i reperti di cinque importanti musei, la presenza degli insediamenti villanoviani sul nostro territorio. Una cultura omogenea per riti e oggetti che si sviluppa oltre 2600 anni fa, nella prima età del ferro.
Fibula Villanoviana proveniente dagli scavi di Ponte Santo, Imola Museo di San Domenico
Il percorso partirà il 30 settembre dal Museo archeologico Crespellani di Bazzano dove confluiscono i reperti delle valli Samoggia, Lavino e Reno, ospitati all’interno di un luogo affascinante come la Rocca dei Bentivoglio.
Si proseguirà il 7 ottobre con il Museo di San Domenico di Imola, dove l’altissima qualità dei ritrovamenti della necropoli di Ponte Santo, prime fra tutte le eleganti fibule, sorprenderà i partecipanti con i due calchi in resina che permetteranno di comprendere l’emozione degli archeologi nel momento in cui realizzano una scoperta.
La domenica successiva sarà il Museo della Civiltà Villanoviana di Villanova di Catsenaso ad aprire le porte per mostrare agli abbonati alla Card Musei i corredi e la stele del sepolcreto di Marano di Castenaso e la ricostruzione a grandezza naturale di una capanna villanoviana.
Il 21 ottobre al Museo Donini di San Lazzaro di Savena il percorso si snoderà tra i corredi tombali provenienti dagli scavi ottocenteschi e da quelli molto più recenti degli anni ’80 del secolo scorso. Emozionante sarà vedere la ricostruzione di una capanna villanoviana a pianta ovale, dove si conservano varie suppellettili di uso domestico.
Il 28 ottobre infine sarà la volta del Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto dove i reperti della civiltà villanoviana al tramonto si congiungono con la fiorente nascita della civiltà etrusca.
Info: Musei civici di Imola
tel. 0542 602609
Villanoviani di periferia
Domenica 30 settembre 2018, ore 16.00 |
Museo Civico Archeologico “Arsenio Crespellani”
Bazzano |
Domenica 7 ottobre 2018, ore 16.00
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Museo di San Domenico
Imola
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Domenica 14 ottobre 2018, ore 16.00
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MUV – Museo della Civiltà Villanoviana Villanova di Castenaso |
Domenica 21 ottobre 2018, ore 16.00 | Museo della Preistoria “Luigi Donini” San Lazzaro di Savena |
Domenica 28 ottobre 2018, ore 15.00
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Museo Nazionale Etrusco
Marzabotto |